martedì 5 luglio 2016

NEWS in LIBRERIA ♦ Torna in Italia nella collana Bittersweet "La valle delle bambole" di Jacqueline Susann


Cari lettori in tutte le librerie dal 30 Giugno è tornato un classico della cultura pop, a cinquant’anni dalla pubblicazione torna in Italia nella collana Bittersweet di Sonzogno insieme a Jacqueline Susann ed il suo tanto discusso libro: La valle delle bambole un tuffo negli anni '50 del dopoguerra..


La valle delle bambole
di Jacqueline Susann

Editore: Sonzogno Editori
Collana Bittersweet
Traduzione di Mariapaola Dèttore
Postfazione di Irene Bignardi
Pagine. 528;
Prezzo: € 19.00 Link Amazon
Pubblicazione: In libreria dal 30 giugno

La Seconda guerra mondiale è finita da poco e - per chi è giovane e intraprendente come Anne, Neely e Jennifer - New York rappresenta il Grande Sogno. Le tre ragazze, che arrivano dalla provincia americana, approdano a Manhattan per cercare fortuna. E, a loro modo, la trovano: una recita nei musical di Broadway, un’altra lavora nella pubblicità, la terza riesce a sposare un attore-cantante famoso. Poco per volta, però, la buona sorte le abbandona. E allora, per tirare avanti, l’unica consolazione restano le “bambole” ovvero, nel gergo di quegli anni, le pasticche che servono a trovare un po’ di pace o di eccitazione. Finché anche quelle non si trasformano in uno strumento di autodistruzione… 


Pubblicato nel 1966, La valle delle bambole di Jacqueline Susann fu uno dei più clamorosi casi editoriali della letteratura americana, arrivando a vendere nel mondo oltre 30 milioni di copie (come Via col vento). Al grande successo contribuiva l’aura scandalosa di una prosa che metteva in scena, con linguaggio schietto, storie d’amore e di sesso, ma che, soprattutto, intercettava i cambiamenti nei costumi di massa. L’autrice era un’esordiente non più giovanissima, eppure incantava poiché riusciva a toccare, con voce autentica e senza autocensure, i temi brucianti della vita delle donne: il piacere, il lavoro, l’amore, il matrimonio. Non è dunque strano che oggi figure influenti come Gloria Steinem e Lena Dunham abbiano incoronato il libro di Jacqueline Susann come un classico della cultura pop. Un classico che oggi, a cinquant’anni di distanza, ha ancora molto da dire.

L'AUTRICE
Jacqueline Susann (1918-1974) era originaria di Philadelphia. A diciott’anni si trasferì a New York, dove lavorò come attrice e, per ben quattro volte, fu premiata come la “Donna più elegante della televisione”. Ma fu il successo dei suoi tre romanzi, tutti bestseller mondiali - La valle delle bambole (1966), La macchina dell’amore (1969) e Una volta non basta (1973) -, a trasformarla nella leggenda che ancora oggi si ricorda. Sposò il produttore Irving Mansfield. Da La valle delle bambole, il suo libro più famoso, ristampato diverse volte anche in Italia, sono stati tratti un film e una serie televisiva.




 


«Il libro scandalo che cinquant’anni fa scosse l’America, ebbe un colossale successo, e aprì la strada a Sex and the City e Mad Men»
Irene Bignardi

«Gli anni Sessanta verranno ricordati per Andy Warhol, i Beatles e me» 
Jacqueline Susann


«Magnetico. Uno di quei libri che non riesci a mettere giù» 
Nora Ephron


«Jackie intuì che i suoi lettori erano maturi per assaporare il lato più crudo dell’amore…»
Michael Korda, The New Yorker



Nessun commento:

Posta un commento

I tuoi commenti alimentano il mio blog! Sarò felice e curiosa di risponderti!